Uno stile di vita sano incide molto sull’andamento del settore delle Palestre
Uno stile di vita sana vince lo stile di vita sedentario e alimenta il muscolo di un business che aumenta in Argentina ogni anno: l’industria delle palestre ha già 7900 negozi in tutto il paese, hanno partecipato 2,8 milioni di persone (il 4% della popolazione) e che rappresentano un fatturato di $ 13,400 milioni all’anno. Inoltre, 7 su 10 imprenditori ritengono che il 2017 sarà la volta buona o molto buona per un settore che sta crescendo a un tasso del 5% annuo. Questi dati provengono da un sondaggio condotto dal mercato del fitness, a palestre aziendali e di formazione del settore. In linea con la visione ottimistica che emerge da questa analisi, il 70% di quegli imprenditori intervistati ha dichiarato di aver pianificato di investire nella formazione, attrezzature e impianti a medio termine.
Guillermo Velez, direttore del Mercado Fitness, ritiene che nel contesto di altre industrie locali, lo palestre sono passate da condizione buona a molto buona. “Il nostro settore in tutto il mondo ha dimostrato di non conoscere crisi. Ad esempio, la crisi del 2001/2002 è stata un momento molto buono per noi. Questo è attribuibile a variazioni delle motivazioni di consumatori”, dice lo specialista.
Guillermo Napp, proprietario di Napp Fitness Club, con due strutture situate in Belgrano e Nunez, dice che gli affari stanno attraversando un buon momento, perché il mercato è positivo e c’è più domanda che offerta. “Forse l’offerta è dovuta alla mancanza di informazioni o di preparazione. In generale, Luglio è un mese di ribasso, ma quest’anno le persone stanno usando il servizio più del solito”, dice l’imprenditore.
In riferimento al primo semestre dell’anno, la maggior parte degli intervistati che lavorano in Mercado fitness (40,6%) lo ha valutato come “buono”, quasi un terzo (27,7%) ha detto che era “normale” per 20.9% erano “molto buono”, mentre solo il 8,9% ha visto come “cattivo“. Nella città di Buenos Aires, il bilancio è stato più negativo: il 13,5% ha detto che la prima metà dell’anno è stato “cattivo”.
Nel frattempo, confrontando il numero di partner nel maggio di quest’anno con lo stesso mese del 2015, quasi un terzo (29,8%) ha detto aumentato; 32,6% è rimasto lo stesso e il resto (31,7%) ha riconosciuto che il numero di clienti è diminuito. Per quasi la metà (42,9%) delle palestre con più di 1.000 clienti, il numero di abbonati è cresciuto in questo periodo.
Gabriele
