Archivio dei tag album

Interpol, recensione nuovo album

È passato un mese dall’uscita nei negozi, fisici e digitali, del nuovo album degli interpol. La nota rock band newyorkese ha finalmente concluso il sesto lavoro, che numerosi fan in tutto il mondo richiedevano a gran voce. Il sesto album si intitola Marauder, termine che in inglese significa predone oppure mascalzone. E proprio come un mascalzone, il nuovo album ruba il cuore di chi lo ascolta!

Interpol, Marauder: i singoli

La vera ed effettiva uscita di Marauder è stata anticipata nei mesi precedenti da alcuni singoli. A tutti gli effetti, i singoli presentati sono 3. Il primo è stato The Rover. The Rover è un pezzo che riporta alla mente dei fan le prime scariche di adrenalina e ritmo che la band di New York componeva anni a dietro. Alla voce di Paul Banks, frontman e leader del gruppo, si uniscono cambi di ritmo repentini ed una batteria che tiene e spezza l’andamento della canzone. Il secondo singolo è stato Number 10. La canzone è a dir poco elettrizante e dopo un inizio soft e rilassato, cambia improvvisamente marcia, in un crescendo che via via diventa sempre più frizzante. Infine, il terzo singolo è stato If you Really love Nothing. Al contrario degli altri due, questo brano segue la scia degli Interpol “moderni” e risulta essere molto più lavorato e pulito a livello di sound ed accorgimenti vocali. Nel complesso comunque, si tratta di tre ottimi singoli, che aggiungono un estremo valore all’album.

Canzoni degne di nota

Nel resto dell’album ci sono alcune canzoni realmente belle. In Stay in Touch ad esempio, assistiamo alla prosa malinconica di Banks accompagnato da una melodia dolce e rumorosa allo stesso tempo, con il frontman che ci racconta alcune sue esperienze passate. In Mountain Child invece è la chitarra elettrica di Daniel Kessler che suona e continua a salire per tutta la durata del brano. Iconica anche la canzone Party’s Over, prima della fine dell’album, che rappresenta nel suo testo forse una forma di rassegnazione da parte della band. Nel complesso comunque, Marauder è un buon album, non a livello dei primi tre lavori degi Interpol, ma sicuramente un buon punto di partenza per il futuro!