Archivio dei tag atleti

Champions League: i risultati dei primi ottavi

OFFERTE 1° GRUPPO

OFFERTE 4° GRUPPO

&nbsp

Europa League: i risultati dei 16esimi

Si sono conclusi tra oggi e giovedì scorso i risultati dell’Europa League. Sono stati disputati tutti i 16esimi di finale ed ora solo le migliori squadre sono passate al turno successivo. Occorre quindi fare una disamina generale per vedere quali sono le squadre ancora in gara che possono contendersi il secondo trofeo più importante del vecchio continente.

Europa League: i risultati delle squadre italiane

In primo luogo quindi, occorre considerare quelli che sono stati i risultati dell’Europa League da parte delle squadre italiane. In questa serata hanno giocato Inter e Napoli. Il Napoli è riuscito a superare con le reti di Verdi ed Ounas la squadra svizzera dello Zurigo ed è riuscito a passare con il risultato totale di 5-1. Anche l’Inter è riuscita a passare il turno senza alcun problema, vincendo allo stadio Giuseppe Meazza contro il Rapid Vienna con il risultato di 4-0. Le reti sono state siglate da Vecino, Ranocchia, Perisic e Politano. Delusione invece per la Lazio che perde 2-0 contro il Siviglia. Gli andalusi avevano già vinto all’andata per 1-0 e dunque passano il turno senza subire gol. A questo punto quindi, la Serie A in Europa League viene rappresentata da sole 2 squadre.

Europa League: gli altri risultati

Ci sono stati anche altri risultati che hanno condizionato la sera di Europa League. Gli inglesi dell’Arsenal sono riusciti a ribaltare la sconfitta dell’andata di 1-0 contro il Bate Borisov, conquistando un ottimo 3-0 contro la squadra bielorussa. Il Chelsea di Maurizio Sarri vince 2-0 contro il Malmo e passa il turno agevolmente. Da sottolineare la vittoria dell’Eintracht Francoforte che supera con il risultato totale di 5-4 gli ostici ucraini dello Shaktar Donetsk. Avanzano al prossimo turno anche squadre come Benfica, Villareal, Valencia e Rennes, che hanno eliminato i rispettivi avversari.

La Juve sprofonda, vince l’Atletico nella notte di Champions

Questa sera è ritornata la Champions League. Esattamente come una settimana fa, le migliori squadre di Europa si sono date battaglia sul campo da calcio, regalando diverse emozioni ai propri tifosi, sia in negativo che in positivo. Le sfide di stasera risultavano essere molto interessanti dal momento che si è partiti con un’italiana la Juve che affrontava a Madrid l’Atletico de Madrid. Nella serata c’è stata anche un’altra sfida interessante, vale a dire Schalke 04 contro Manchester City. Ecco come sono andate le due sfide.

Atletico Madrid – Juve: sconfitta per i bianconeri

Battere questa Juventus sembrava quasi un’utopia e invece qualcuno c’è riuscito. L’Atletico Madrid di Simeone ha svolto la solita partita ordinata e concreta, soffrendo in alcuni momenti ma concretizzando appena possibile le occasioni ricevute. Gli uomini del Cholo Simeone hanno giocato con grinta costante, una decisione che ha spaventato gli avversari. D’altro canto si è vista anche la preparazione tattica degli spagnoli che sapevano perfettamente chi marcare in fase di non possesso. Non è un caso se Cristiano Ronaldo, il fuoriclasse della Juve, in un certo momento si è girato verso la panchina e ha chiesto cosa doveva fare per smarcarsi dai 5 giocatori che lo marcavano stretto. Le occasioni ci sono stati da una parte e dall’altra ma alla fine la partita è stata decisa da due episodi. Le reti sono state siglate dalla coppia di difensori centrali uruguagi dell’Atletico. Prima ci ha pensato Gimenez da calcio d’angolo e poi ha chiuso Godin su calcio piazzato. Risultato finale 2-0 Atletico Madrid con la Juve che continua a maledire le coppe europee.

L’altra partita della serata

Oltre ad Atletico – Juve si è giocata anche la partita fra Schalke 04 e Manchester City. Anche in questo caso ci sono state mille emozioni con gli ospiti che sono andati in vantaggio grazie ad Aguero e poi sono stati scavalcati da una doppietta di rigore del centrocampista algerino Bentaleb. Negli ultimi 5 minuti però, gli inglesi hanno fissato il 3-2 finale con le reti prima di Sanè e poi di Raheem Sterling. Si prospetta comunque un ritorno molto interessante.

ATP Rio De Janeiro: il 500 più povero del circuito?

Questa settimana ritorna il grande tennis su terra rossa con l’ATP Rio De Janeiro, quello che secondo il nuovo slogan viene definito il più grande torneo del sud America. Tuttavia, secondo alcuni esperti questo torneo risulta essere il più povero del circuito. La povertà non sta nel montepremi, quello sempre abbastanza alto e cospicuo, piuttosto nei tennisti che partecipano al tabellone principale. Occorre analizzare quindi quali sono gli atleti che hanno aderito al torneo della vivace città brasiliana.

ATP Rio De Janeiro: quali sono le teste di serie?

In primo luogo quindi, per vedere se questo torneo risulta essere davvero l’ATP 500 più povero del circuito occorre analizzare chi sono le teste di serie. Come testa di serie numero 1 è presente un unico top ten, vale a dire l’austriaco Dominic Thiem. Thiem ha già vinto in passato il torneo e proverà a bissare il suo successo. Come testa di serie numero 2 c’è l’italiano Fabio Fognini, che al primo turno affronterà il canadese Auger-Aliassime. Già fuori invece la testa di serie numero 3, Marco Cecchinato, eliminato dal “cagnaccio” sloveno Aljaz Bedene. Occhio anche al campione uscente, la testa di serie numero 4, l’argentino Diego Schwartzman. Completano le teste di serie il portoghese Joao Sousa, il serbo Lajovic, il tunisino Jaziri ed il cileno Jarry.

ATP Rio De Janeiro: le possibili sorprese

Ci possono essere alcune sorprese in questo torneo. Ad esempio, occhio allo spagnolo Ramos Vinolas, specialista delle superfici in terra. Occhio anche ad un altro spagnolo, il combattivo Carballes Baena. Da tenere d’occhio anche il cileno Christian Garin che aveva dato filo da torcere a Marco Cecchinato la settimana scorsa a Buenos Aires. Un altro spagnolo può stupire, vale a dire il giovane Jaume Munar, pronto ad entrare nei primi 50 del mondo. Infine, occhio all’argentino Federico Delbonis, sempre pericoloso su terra e all’idolo di casa Thiago Monteiro.

ATP 500 Rotterdam: trionfa il francese Monfils

Si è conclusa la settimana forse più importante per il tennis quando si parla di tornei di Febbraio. All’ATP 500 Rotterdam, grande evento indoor che possiede una grande tradizione alle spalle, si erano preparati ai nastri di partenza diversi campioni ed atleti talentuosi. Come in ogni torneo però, solo uno poteva uscirne vincitore. Questa volta, la superficie olandese ha premiato il francese Gael Monfils. Ecco qual è stato il suo cammino e chi ha dovuto affrontare in finale.

ATP 500 Rotterdam: qual è stata la finale?

La finale dello storico torneo olandese ha visto contrapporsi due atleti della vecchia scuola. Difatti, nell’atto finale del torneo ATP 500 Rotterdam si sono sfidati il vincitore già citato Gael Monfils, contro il rientrante Stan Wawrinka. Quest’ultimo ha approfittato di una wild card concessa in suo favore per poter entrare nel tabellone principale. Monfils per arrivare in finale ha dovuto battere in successione la testa di serie numero 8 Goffin, l’italiano Andreas Seppi, la sorpresa Dzumhur ed il russo Medvedev, uno dei giocatori più in forma del circuito. D’altra parte, Wawrinka ha battuto in successione giocatori come Benoit Paire, la testa di serie numero 4 Raonic, il giovane canadese Shapovalov e la testa di serie numero 1 Kei Nishikori. In finale, Monfils ha avuto la meglio in un incontro lottato che è finito con il risultato di 6-3 1-6 6-2. Per Monfils si tratta del secondo ATP 500 vinto in carriera dopo quello di Washington ottenuto 3 anni fa.

Gli altri risultati della settimana

Oltre all’ATP 500 Rotterdam, sono stati disputati altri tornei durante questa settimana di Febbraio. In Argentina si è tenuto il torneo 250 di Buenos Aires. In questo torneo a trionfare è stato il siciliano Marco Cecchinato che ha surclassato in finale l’idolo di casa Diego Schwartzman con il risultato di 6-1 6-2. L’altro torneo ancora in corso è il 250 di New York che nell’atto finale vedrà impegnati due giovani sorprese: il canadese Schnur ed il giovane gigante americano Opelka.

ATP Rotterdam: il primo 500 della stagione 2019

La stagione tennistica 2019, essendosi messa alle spalle la spedizione australiana, si sposta in terra europea. Difatti, prima di spostarsi negli Stati Uniti, i migliori giocatori del circuito giocheranno quelli che sono i tradizionali tornei indoor sul cemento veloce. Tra questi tornei si registra quello di Rotterdam, vale a dire il primo ATP 500 di questa stagione. Ecco chi sono i favoriti dell’edizione che si svolgerà nel corso di questa settimana.

ATP Rotterdam: i favoriti

Tra i favoriti ci sono alcuni volti noti del circuito maschile. La testa di serie numero uno è il giapponese Kei Nishikori. Il tennista top ten punta a rafforzare la sua posizione in classifica, giocando per la prima volta il torneo olandese. La seconda testa di serie invece è Karen Khachanov. Il russo non sta raccogliendo buoni risultati dopo l’ottimo finale del 2018. Tuttavia, su queste superfici sembra essere il favorito numero uno. Attenzione anche al giovane greco Stefanos Tsitsipas, in ascesa nell’ultimo periodo ed al bombardiere canadese Milos Raonic. Completano il quadro le teste di serie Daniil Medvedev, russo che ha già vinto un ATP 500 simile a quello di Rotterdam, vale a dire quello di Tokyo, e il teenager Denis Shapovalov.

ATP 500 Rotterdam: chi sono le possibili sorprese

Ci sono poi alcune possibili soprese. Tra questi, occhio ai veterani Fernando Verdasco e Gael Monfils. Quest’ultimo è riuscito a eliminare anche la testa di serie numero 8, il belga David Goffin. Attenzione anche al redivivo Ernest Gulbis che entrato nel tabellone principale come Lucky Loser. Da tenere d’occhio anche il pazzo slovacco Klizan, che già in passato è riuscito a vincere questo torneo in circostanze rocambolesche. A volte ritornano: nel tabellone principale ci sono anche lo svizzero Stan Wawrinka ed il francese Tsonga, fresco vincitore del 250 di Montpellier. Insomma, si preannuncia un ATP 500 spettacolare!

Australian Open 2019, decisa la finale

L’Australian Open 2019 sta per giungere al termine. Un viaggio iniziato ben 2 settimane fa che ha visto oltre 128 professionisti sfidarsi in match mozzafiato. Ci sono state alcune  sorprese in questo torneo e questa edizione verrà ricordata come la prima ad aver utilizzato la formula del super tie break al quinto set. Insomma, in ogni caso quest’anno si è giocata un’edizione storica del grand slam australiano. E per celebrare questa storica edizione, si giocherà una finale d’eccezione. Ecco chi si sfiderà nell’ultimo atto dell’Australian Open 2019!

Coppa Davis: al primo turno Italia – India

La nuova Coppa Davis ormai è alle porte! La formula della storica Coppa mondiale del tennis è stata cambiata la scorsa stagione e si appresta a presentare interessanti novità in questa nuova competizione. Alla base del cambiamento c’è un personaggio che è entrato di prepotenza nella scena del tennis mondiale: il difensore del Barcellona Gerard Pique. Nelle ultime ore è stato sorteggiato il primo turno di questa nuova Coppa Davis, che vede affrontare l’Italia e l’India. Ecco cosa ci si può aspettare da questa interessante prima sfida.

Australian Open, pronostici seconda settimana

L’Australian Open, il torneo Grand Slam del pacifico è ufficialmente entrato nella seconda settimana. Ciò significa che quotidianamente gli spettatori assisteranno a poche sfide, ma tali sfide saranno le più importanti, vale a dire le fasi finali. Nel tabellone maschile sono ormai stati definiti i quarti di finale ed i migliori 8 tennisti che si affronteranno nel prestigioso appuntamento di stagione. Vediamo quindi, chi è riuscito a raggiungere questo primo traguardo importante e quali sono i pronostici!

Australian Open: le sorprese fino ad ora

Gli Australian Open si stanno svolgendo con un ritmo forsennato. Sembra proprio che questi primi giorni di torneo stiano volando al doppio della velocità. Si stanno accumulando sempre più risultati ed ormai per una mezza parte di tabellone sono stati composti anche i terzi turni. Occorre però fermarsi un momento in modo da concentrarsi sui primi turni ormai quasi terminati e scoprire quali sono le sorprese più interessanti del torneo fino ad ora